Mental Coaching: la storia di Marco

“La giornata parte con i migliori propositi, ma finisce sempre allo stesso modo: stanco, con mille cose iniziate e poche concluse.”

Marco ha 48 anni, due figli adolescenti e gestisce un’azienda di famiglia nel settore conciario.
Negli ultimi anni l’attività è cresciuta, ma insieme alle responsabilità è aumentato anche il carico mentale.
Tra riunioni, clienti, scadenze e questioni da risolvere, le giornate si erano fatte sempre più lunghe e dense, e lui si ritrovava spesso a fine giornata svuotato.

Mi ha detto con un sorriso stanco:

“La giornata parte con i migliori propositi, ma finisce sempre allo stesso modo: stanco, con mille cose iniziate e poche concluse.”

Ha scelto di iniziare il percorso Sprint Reset per ritrovare equilibrio tra lavoro e vita privata, dopo un periodo in cui il ritmo quotidiano era diventato insostenibile.

Non cercava una rivoluzione, ma un modo più sostenibile di vivere la sua quotidianità.
Così abbiamo iniziato il percorso di Sprint Reset, un programma breve e mirato pensato per ritrovare energia, equilibrio e chiarezza nella vita personale e professionale.

Se sai già di voler iniziare con Sprint Reset, contattami QUI altrimenti prosegui questa lettura per saperne di più.

Cosa abbiamo fatto nel percorso Sprint Reset

Nei primi incontri abbiamo esplorato dove andavano le sue energie: non solo nel lavoro, ma anche in pensieri, preoccupazioni e doveri che continuavano a occupare spazio mentale.
Successivamente abbiamo ridefinito insieme le priorità reali, distinguendo ciò che era urgente da ciò che era davvero importante per la sua qualità di vita.

Marco ha imparato a usare strumenti semplici ma efficaci per:

  • pianificare la settimana in modo realistico e sostenibile,

  • visualizzare obiettivi concreti,

  • concedersi pause rigenerative per gestire meglio lo stress,

  • delegare con più fiducia,

  • ritrovare un equilibrio tra tempo per sé, famiglia e lavoro.

II lavoro sul corpo e sulle emozioni

Nel suo caso, oltre alla parte di coaching, è stato fondamentale affiancare un lavoro sul corpo.
Marco tendeva ad accumulare le tensioni fisiche nelle spalle e nella zona cervicale, soprattutto nei periodi di sovraccarico lavorativo.

Ho quindi lavorato con delle tecniche di terapia manuale, associate all’esercizio terapeutico per ridurre il dolore e lo stato di contrattura cervicale di Marco per poi inserire nel percorso alcuni esercizi di centratura e respirazione, utili a sciogliere le tensioni, migliorare la postura e ristabilire la connessione tra corpo e mente.

Attraverso semplici pratiche di consapevolezza corporea, ha imparato a riconoscere i segnali del corpo prima che si trasformassero in affaticamento o rigidità, riuscendo così a gestire meglio anche i momenti di stress intenso.


Questa integrazione ha reso il percorso ancora più efficace, permettendogli di tornare a sentire equilibrio, lucidità e una nuova energia.

I risultati ottenuti da Marco

Alla fine del percorso, Marco non solo aveva una nuova organizzazione, ma anche una nuova prospettiva: quella di poter vivere il lavoro e la vita personale con maggiore equilibrio e intenzionalità.

Nello specifico, ha imparato alcune tecniche di concentrazione per svolgere determinati compiti lavorativi in meno tempo rispetto a prima;
ha imparato a delegare le attività secondarie, liberando così spazio per gestire con più calma gli imprevisti;
ha compreso come utilizzare l’agenda in modo efficace, evitando di dimenticare appuntamenti scolastici o sportivi dei figli e riuscendo a far combaciare le attività lavorative con quelle personali.

Il percorso Sprint Reset gli ha permesso di fermarsi, riorientarsi e ripartire con più chiarezza, costruendo un modo di vivere più vicino ai suoi veri valori.

Un percorso completo per ritrovare equilibrio ed energia

Lo Sprint Reset è proprio questo: un percorso breve, pratico e rigenerante per rimettersi in asse quando ci si sente sovraccarichi, confusi o senza energia.


Un reset vero e proprio per corpo, mente ed emozioni, che, attraverso sessioni personalizzate combina mental coaching, tecniche di respirazione e consapevolezza corporea, strategie organizzative e, quando necessario, interventi fisioterapici mirati.

Aiuta a

  • ritrovare chiarezza mentale e direzione,
  • a gestire meglio stress e priorità,
  • a recuperare energia e vitalità,
  • a tornare a sentirsi presenti, centrati e leggeri.

In questo modo non si interviene solo sulla gestione del tempo o dello stress, ma si crea uno spazio reale per ritrovare presenza, energia e lucidità, imparando a riconoscere i propri limiti e a rispettarli.


È un percorso che aiuta a tornare a sentire, scegliere e agire con intenzione — non per fare di più, ma per vivere meglio.